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[PC-MAC] Exposure X7

Exposure X7: l’editor fotografico che unisce creatività e libertà. Nel mondo dell’editing fotografico, dominato da nomi come Lightroom e Capture One, esistono alternative capaci di sorprendere per equilibrio, semplicità e originalità. Exposure X7, sviluppato da Exposure Software (in passato nota come Alien Skin), è una di queste.
Si tratta di un programma di fotoritocco completo disponibile per Mac e Windows, progettato per offrire un flusso di lavoro veloce, un editing RAW di qualità e una grande attenzione al lato creativo. Il tutto senza obbligare l’utente a utilizzare un catalogo o un abbonamento mensile.

Cos’è Exposure X7

Exposure X7 è un software di editing fotografico non distruttivo, cioè permette di modificare le immagini senza alterare i file originali. Può essere utilizzato in due modalità: come programma autonomo o come plug-in all’interno di Photoshop e Lightroom.

Una delle sue peculiarità è il sistema “catalog-free”, che consente di lavorare direttamente sulle cartelle del disco, senza dover importare le foto in un database. È una filosofia pensata per i fotografi che vogliono mantenere il controllo dei propri file e semplificare la gestione delle immagini.

Tra le funzionalità principali troviamo:

  • Supporto completo ai file RAW.
  • Regolazioni avanzate di colore, esposizione, nitidezza e contrasto.
  • Livelli e maschere per editing mirato.
  • Un’enorme collezione di preset e simulazioni di pellicole analogiche.
  • Strumenti per ritaglio, trasformazione e ritocco integrati.

In sintesi, Exposure X7 combina editing professionale e creatività, in un ambiente snello e intuitivo.

Le novità della versione X7

Rispetto alle versioni precedenti, Exposure X7 ha introdotto diverse innovazioni significative:

  • Strumento di selezione poligonale: permette di creare maschere precise disegnando semplicemente il contorno di un soggetto o di un’area.
  • Workspace personalizzabili: puoi organizzare gli strumenti in base al tipo di lavoro — selezione, ritocco o editing creativo — creando un’interfaccia su misura.
  • Nuovo pannello Crop + Transform: la funzione di ritaglio e la correzione prospettica sono state unificate in un’unica sezione, più comoda e veloce.
  • Supporto ampliato per fotocamere e obiettivi, con miglioramenti nella resa colore e nella gestione dei file DNG.
  • Prestazioni ottimizzate: l’interfaccia è più fluida e le operazioni di anteprima più rapide, soprattutto su Mac con processore Apple M1 o successivi.
Punti di forza

Exposure X7 si distingue per una serie di caratteristiche che lo rendono un’alternativa concreta ai software più noti:

  1. Look analogici realistici – L’ampia libreria di preset ispirati a pellicole vintage, con granulosità e texture autentiche, permette di dare alle foto un’estetica cinematografica unica.
  2. Assenza di catalogo – Si lavora direttamente sulle cartelle, senza importare le immagini in database complessi. Ideale per chi vuole semplicità e controllo.
  3. Licenza perpetua – Niente abbonamenti mensili: si paga una sola volta e il software è tuo per sempre.
  4. Maschere e livelli flessibili – Le regolazioni locali sono potenti e intuitive, grazie alla nuova selezione poligonale e ai layer di regolazione.
  5. Interfaccia elegante e pulita – Il layout è personalizzabile, pensato per minimizzare le distrazioni e concentrarsi sull’immagine.
Limiti e aspetti da considerare

Pur essendo un programma solido, Exposure X7 presenta anche alcuni limiti:

  • Motore RAW buono ma non eccellente: la qualità dello sviluppo è elevata, ma non sempre ai livelli dei leader di settore come Lightroom o Capture One, specialmente nella gestione automatica di lenti e dettagli fini.
  • Assenza di funzioni avanzate: mancano strumenti come HDR, panorama o intelligenza artificiale per la selezione automatica dei soggetti.
  • Prestazioni variabili: con file di grandi dimensioni o fotocamere da molti megapixel, può risultare meno reattivo sui computer meno recenti.
  • Ecosistema più piccolo: la comunità e la disponibilità di tutorial o plugin aggiuntivi sono più limitate rispetto ai concorrenti principali.
A chi è adatto

Exposure X7 è perfetto per:

  • Fotografi amatoriali e semi-professionisti che cercano un software completo, creativo e senza vincoli di abbonamento.
  • Chi ama i look vintage o cinematografici e vuole applicarli con facilità.
  • Utenti che preferiscono organizzare le proprie foto tramite cartelle, senza cataloghi o librerie complesse.
  • Chi desidera un programma secondario per la post-produzione creativa, da affiancare a Lightroom o Capture One.

È invece meno indicato per i professionisti che necessitano di funzioni molto avanzate, integrazione cloud o prestazioni estreme su file RAW di grandi dimensioni.

Requisiti per Mac

Requisiti minimi:

  • macOS 10.13 High Sierra o versioni successive.
  • Processore Apple M1 o Intel Core 2 Duo.
  • Almeno 8 GB di RAM (16 GB consigliati).
  • Scheda grafica compatibile con Metal.
  • Monitor con risoluzione minima 1280 × 768.
Consigli d’uso

Per ottenere il meglio da Exposure X7:

  • Sfrutta la funzione di anteprima multipla dei preset per confrontare rapidamente diversi stili.
  • Crea workspace personalizzati in base al tipo di lavoro che svolgi più spesso.
  • Organizza le foto in cartelle tematiche, così da mantenere un flusso ordinato e veloce.
  • Se lavori con file molto grandi, assicurati di usare un SSD veloce per migliorare la reattività.
  • Prova a combinare Exposure X7 con altri software: puoi sviluppare il RAW altrove e rifinire il look qui, per ottenere risultati dal forte impatto visivo.
Conclusione

Exposure X7 è un editor fotografico che unisce flessibilità, libertà e creatività.
Offre un’esperienza di editing completa ma snella, con una cura particolare per il colore e lo stile. Non punta a sostituire i giganti del settore, bensì a offrire un’alternativa concreta per chi vuole lavorare in modo semplice, indipendente e ispirato.

Se cerchi un programma che valorizzi la tua visione artistica senza vincolarti a un abbonamento, Exposure X7 è sicuramente da provare.
La versione di prova gratuita ti permette di esplorarlo a fondo e scoprire se il suo flusso di lavoro e il suo tocco “analogico” sono quelli giusti per te.

Compatibile con i sistemi MAC OSX.

Consiglio di utilizzare jdownloader per il download delle varie parti, disabilitate il Gatekeeper

Procedura per l’installazione

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